Crossroads


Il fervore della strada è tra i primordi della nostra passione per la fotografia; ci spostavamo per le strade di Milano - sempre affrettate, efficienti, mescolate - e ne raccoglievamo un attimo di grazia.

Dei frutti di questo microcosmo urbano ne abbiamo unito poi gli elementi, finendo per accorgerci di una ricorrente traccia narrativa: l’incrocio. Di fatto “incrociando” i nostri scatti è nato “Crossroads”: così proviamo a svelarvi la complessità urbana che incontra quella umana, generando un fascino che non abbiamo voluto sottrarre alla fugacità del nostro tempo. 

Concretamente frutto di calcoli urbanistici, gli incroci sono i centri nevralgici di una Milano fautrice e custode di mobilità.

Irrompono sull’asfalto intessuto di strisce, marciapiedi, semafori che danno ordine, tempo, riposo alla frenesia del passante, che proprio in quell’istante, in un punto sospeso nel tempo, diviene eco di un insieme di storie ed emozioni connesse tra loro.

Queste fotografie portano in sé racconti mai finiti, passi mescolati, suoni frementi: tutto si fonde in un’intimità cui abbiamo voluto dar vita attraverso il nostro progetto.

“Crossroads” vuole trascendere tempo e spazio, essere invito ad ascoltare, osservando con stupore, sussurri di incroci che diventano soglia di un viaggio più grande. 

Alessandro Bocchi & Gianni Ranuio